Docente | CRISTIANA PAPA
CORSO INSEGNANTE YOGA BIENNALE
L’obiettivo del corso è quello di formare operatori che sappiano al meglio declinare la disciplina dello Yoga alla cultura occidentale moderna, traendo quindi da questa pratica i vantaggi “terapeutici” in termini di benessere generale e di capacità di fronteggiare le difficoltà spesso imposte dalla vita di tutti i giorni.
Programma Formazione Yoga 2° anno
1° Incontro
Dal macrocosmo al microcosmo
Le basi della pratica
Una visione integrata tra oriente e occidente
Cenni di filosofia dello Yoga
Dal Sāṃkhya i concetti di Purusa, Prakrti, Buddhi, Guna, Karma e Samsara
- Il senso che questi concetti hanno nella vita odierna dell’uomo occidentale
Fisiologia sottile
L’unità di corpo, energia, mente, spirito
- L’energia Kundalini, le nadi, i chakra e i diversi livelli di coscienza
- Il processo evolutivo dell’uomo secondo la tradizione yogica
Tra il Sé e l’Io – Il corpo, lo strumento dello Yoga
Confronto tra le teorie dello sviluppo neuro-psico-motorio dell’essere umano e dello sviluppo evolutivo secondo lo yoga
- La “postura”: organizzazione di sé nel mondo
Le basi di riferimento per la pratica corporea
La colonna vertebrale come asse di riferimento della postura
- Funzione
- Propriocezione
- i 3 assi di movimento della colonna e le relative asana
- le 3 fasi della respirazione connesse alla colonna
- Pratica e analisi della propria postura e della postura dell’altro
- Pranayama e pulizia delle Nadi
- Come strutturare un percorso/corso di Yoga
- Come strutturare una classe di Yoga
- Funzione della Meditazione
- La pratica personale quotidiana
DA FARE
Strutturare un percorso di 4 classi sulla colonna vertebrale e il pranayama connesso da svolgere nel mese prima del 2°incontro
2° incontro
Il percorso dell’uomo:
Andare a ritroso per evolvere in avanti
L’essenza dello yoga per l’uomo occidentale
- Perché? A quale possibilità accede?
- L’individuo tra condizionamento e potenzialità
- Lo scopo dello Yoga: divenire ciò che si è – Jung e il processo di individuazione
Il triangolo inferiore
- L’inizio del percorso: verso un’energia animale centrata
- Teoria dello yoga e teoria dello sviluppo neuro-psico-motorio
Le fondamenta – L’identità corporea – La materia
- Il 1° chakra, il coccige e i piedi
- Funzione corporea
- Funzione psichica
- Qualità psichica ed energetica – il corpo come simbolo
- Relazione tra appoggio e colonna vertebrale
- Pranayama, propriocezione ed asana
- Funzione della Meditazione in questo stadio del percorso
- Strutturare una classe sul tema
DA FARE
Strutturare un percorso di 4 classi sul tema da svolgere nel mese prima del 3°incontro
3°incontro
Il ritorno ai sensi
Il 2° chakra – L’identità fisico/emotiva
- Teoria yogica e teoria della fase dello sviluppo neuro-psico-motorio ed emotivo connessa
- Il perineo, gli organi sessuali e l’area pelvica: pranayama, asana e tecniche propriocettive
- Funzioni connesse – teoria e pratica
Apertura, piacere, desiderio, fluidità, dolcezza, fiducia, fusione.
Il movimento circolare come strumento corporeo per risvegliare le qualità psico-energetiche
- La mobilità articolare
- La riscoperta dei sensi
- Integrazione: L’apertura del corpo tra appoggio e asse vertebrale – Asana, pranayama, krya
- Funzione della Meditazione in questo stadio del percorso
- Riflessioni su di sé- percezione ed emozioni del corpo
- Come lavorare sulla fluidità, sul piacere e il desiderio attraverso il corpo.
- Strutturare una classe sul tema
DA FARE
Strutturare un percorso di 4 classi sul tema da svolgere nel mese prima del 4°incontro
4°incontro
Sviluppare il centro dell’individualità
La sfera del bacino
- Lavorare sulla struttura del bacino
- Possibilità di movimento
- Funzione del bacino nell’intera struttura corporea
Il bacino come centro di connessione tra il basso e l’alto
- Mobilità, respiro ed asana
Il 3° chakra e il plesso solare – Identità dell’Ego
- Organi correlati
- Processo di trasformazione – La digestione
Pranayama, tecniche propriocettive ed asana connesse
- Qualità psico-energetiche – Teoria e pratica:
la forza, il potere, la volontà, l’azione, l’autonomia.
Asana, pranayama e krya.
Il corpo e la sua postura come simbolo
Una sintesi tra materia e spirito
- Riflessioni su di sé: punti di forza e di debolezza
- Funzione della Meditazione in questo stadio del percorso
- Come lavorare sull’attitudine della forza, dell’autonomia, della volontà, del potere attraverso il corpo.
- Strutturare una classe sul tema
DA FARE
Strutturare un percorso di 4 classi sul tema da svolgere nel mese prima del 5°incontro
5°incontro
Verso le facoltà superiori dell’essere umano
Il triangolo superiore
Centro di trasformazione: dalle funzioni animali alle facoltà superiori dell’essere umano
-
- Teoria dello yoga a confronto con le teorie dello sviluppo evolutivo dell’occidente
- Dalle emozioni ai sentimenti
- La cassa toracica
- Funzione corporea
- Funzione psichica
- L’espansione della cassa toracica: pranayama, tecniche propriocettive, asana
- Il 4° Chakra e il centro del cuore – L’identità relazionale e sociale
- Funzione corporea
- Funzione psichica
- La facoltà psico-energetiche del cuore
- Pratica: pranayama, tecniche propriocettive ed asana
- Come lavorare sull’attitudine all’apertura, all’ascolto, all’accoglienza, all’amorevolezza attraverso il corpo.
- Funzione della meditazione in questo stadio del percorso
- Strutturare una classe sul tema
DA FARE
Strutturare un percorso di 4 classi sul tema da svolgere nel mese prima del 6°incontro
6°incontro
Lo sviluppo dell’Ascolto sottile, dell’espressione creativa
e del pensiero simbolico.
I polmoni
- Funzione corporea e psichica
- Pranayama e tecniche di purificazione
Il collo e la gola
- Funzione corporea e psichica
- Mobilità
- Connettere la testa al corpo
- La gola e il 5°chakra – L’identità creativa
- Qualità psico-energetiche e funzioni correlate
L’espressività, la comunicazione, la creatività e lo sviluppo del pensiero simbolico
-
- L’utilizzo del suono e della voce nella pratica
- Pranayama, tecniche propriocettive, tecniche vocali e yogiche
- L’utilizzo del suono per sviluppare le differenti qualità energetiche
- L’utilizzo integrato del pranayama e del suono nelle asana
- Funzione della meditazione in questo stadio del percorso
- Strutturare una classe sul tema
DA FARE
Strutturare un percorso di 4 classi sul tema da svolgere nel mese prima del 7°incontro
7° incontro
Dare un senso al proprio percorso
- Il 6° chakra – L’identità archetipica
- Vedere e comandare del 6° chakra – cenni di filosofia e riflessioni pratiche sulla via evolutiva dell’uomo
Teoria e pratica
- Integrazione degli emisferi e delle nadi attraverso il pranayama
- Lo sviluppo dell’intuizione
- Percezione, intuizione, immaginazione
- La visualizzazione
- Funzione e integrazione della meditazione
- Autoriflessione – Chi sono io? Individuare il proprio percorso tra passato e presente integrando il percepire e il sentire col vedere/intuire per visualizzare il futuro
- Costruzione di una pratica sul tema integrando il “dare un senso”
DA FARE
Strutturare un percorso di 4 classi sul tema da svolgere nel mese prima del 8°incontro
8°incontro
L’integrazione
- Il principio di unità dell’uomo attraverso la struttura corporea
Teoria e pratica
- Integrazione e allineamento delle 3 sfere dell’asse corporeo: bacino, torace, testa
- Funzioni psico-energetiche connesse
- Essere uno, essere intero: integrazione del volere/agire, sentire, vedere
- Avere/darsi una direzione
- Il 7° chakra- L’identità universale
La coscienza e il pensiero
Teoria e pratica
- La meditazione come strumento di connessione con una dimensione più ampia da sé
- Vedere il proprio sistema di pensiero
- Approfondimento della meditazione silenziosa (vipassana, zazen, mindfulness)
- La funzione della meditazione integrata alla pratica dello yoga
- Meditazione, autoriflessione, integrazione:
costruzione di una classe per sé stessi (Sadhana personale)
- Integrazione del percorso fatto (teorico/tecnico/personale)
Individuare l’area di interesse personale, per definire il tema di approfondimento nella tesi.
BIENNIO FORMATIVO (I-II Anno)
- 1° ANNO: 64 h di formazione ordinaria in aula (8 incontri di 8h ciascuno) + 50 h di pratica certificata,
per un totale di 114 h.*
- 2° ANNO: 64 h di formazione ordinaria in aula (8 incontri di 8h ciascuno) + 100 h di pratica
certificata, per un totale di 164 h.
- 16h di approfondimenti tra cui Meditazione e Yoga evolutivo (vedi calendario 1° anno) + 48h di pratica di conduzione gruppi certificata per un totale di 64h
- MODULI FORMATIVI di Deontologia Professionale, con V. Zurzolo, per un totale di 8 h.
- MODULI FORMATIVI di Erbetica e Aromaterapia (2 incontri da 4 h) con A. Ciaglia e M. De Risi
per un tot. di 8h
- MODULI FORMATIVI di Alimentazione Olistica 4h con Anna Ciaglia
- MODULI FORMATIVI Fiori di Bach con A. Ciaglia (due incontri da 4h) per un tot. di 8h
- MODULI FORMATIVI Pnl Olistico con Giuseppe Gallucci 4h
- MODULI FORMATIVI Antropologia e Psicologia con Giulia Moscariello (2 incontri da 4 ore) per un tot. di 8h
- MODULI FORMATIVI Anatomia con Amedeo Avallone (2 incontri da 4 h) per un tot. di 8h
- SEMINARI RESIDENZIALI, organizzati al termine di ogni anno (mese di giugno), 2 nel biennio. Si tratta di incontri residenziali, ciascuno della durata di 3 giorni, dal pomeriggio del venerdì al pomeriggio della domenica di 20h ciascuno per un totale di 40 h
- Preparazione tesina su lezione tipo (da dimostrare al seminario finale): 20 h
Totale ore formative (cumulate al biennio): 450 OPERATORE OLISTICO S.I.A.F. PRATICTIONER
N.B. La pratica certificata* comprende:
- Lezioni di yoga praticate con il docente o in altre occasioni, riconosciute e convalidate da Ludosya a carico dell’allievo (es. potranno essere convalidate le ore di lezione svolte durante i corsi di yoga tenuti presso il Centro Natura o presso altre sedi)
- Seminari di approfondimento sullo Yoga (inclusi ad es. quelli organizzati presso il Centro Natura o altri Centri.
- Corsi monotematici a scelta
Le ore vengono timbrate e “certificate” sul libretto studi.
SPECIALIZZAZIONE 3°ANNO:
- 64 h di formazione ordinaria in aula (8 incontri durante l’anno di 8 h ciascuno);
- 20 h di seminario residenziale
- 50 h di pratica certificata;
- 6 h di docenza “assistita”: una o più lezioni tenute dall’allievo con l’assistenza del docente.
La pratica assistita sarà svolta nell’arco di un mese, prevedendo circa 1.30 h a settimana.
Totale ore formative (cumulate con il 3° anno): 600 h, OPERATORE OLISTICO S.I.A.F PROFESSIONAL con specializzazione di Insegnante Yoga